IL 4 APRILE

E siamo giunti al momento della restituzione di questa bellissima esperienza.
Quest'ultima fase è stata divisa dal progetto in due distinte attività espositve: una il 4 aprile (nel corso della Settimana dell'Arte, tradizionale appuntamento organizzato ogni primavera dal Liceo Majorana) e una il 22 aprile presso la Fondazione Giuliani.

Anche questi momenti sono parte del processo didattico, dando la possibilità alle ragazze e ai ragazzi di accostarsi - oltre che al processo di analisi, elaborazione e produzione - alle competenze e all'articolata serie di azioni di cui necessita la presentazione al pubblico di un progetto artistico. In questo caso si trattava di finalizzazione e "confezione" i contenuti, predisporre la comunicazione, allestire, definire l'apparato didascalico in mostra e il racconto dell'esperienza al pubblico. In questa fase il gruppo di lavoro è stato coadiuvato da Cecilia e Adrienne che hanno così avuto modo di condividere, sia sul piano teorico che pratico, la loro esperienza curatoriale e organizzativa.

Per questo appuntamento abbiamo pensato di realizzare ben due mostre - una nella sede centrale e una nella succursale del Liceo che, pur distando poche centinaia di metri, sono molto indipendenti - con il medesimo materiale ma riorganizzato e adattato alle diverse spazialità delle due sedi. In questo modo, oltre a dare modo alle compagne e ai compagni dei nostri eroi di poter giovare del loro lavoro, il gruppo ha potuto toccare con mano quanto il display e le condizioni materiali di fruizione possano influire sulla restituzione di un'opera e delle storie che veicola.

Abbiamo inoltre stabilito, trovandoci nel teatro stesso delle nostre azioni, di organizzare una grande passeggiata (o, come preferiamo chiamarla, deriva) che ha ricucito tutti i luoghi in cui questa esperienza si è prodotta e ha lasciato i suoi segni. Una grande carovana di ragazze e ragazzi si è quindi raccolta nella succursale e di lì ha raggiunto il Centro Culturale, dove è stato raccontato l'intervento sullo spazio e spiegato il significato delle frasi realizzate, selezionate - come abbiamo già scritto - da News From Nowhere di William Morris. Di lì il gruppo si è recato alla centrale per visitare la seconda mostra e quindi la passeggiata attraverso il quartiere si è felicemente conclusa nel grande cerchio di 12 metri di diametro da noi realizzato (con gran fatica... ma ripagata da un'incredibile soddisfazione) nel Parco Campagna con più di trenta piante di aromi di macchia mediterranea.

È stata una bellissima mattinata, ma il nostro viaggio non è ancora finito!



Queste immagini sono state realizzate dal fotografo Federico Di Iorio, dello studio altrospazio

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Segue ora un più prosaico reportage del making-of (realizzato sempre col cellulare):

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